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Semplici variazioni di bilancio

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municipiodi Andrea Mura

(Consiglio comunale del 26 novembre 2009)

Mi piacerebbe che venissimo avvisati in tempo ogni qualvolta ci sia consiglio comunale, magari venendo anche a conoscenza dei diversi punti all’ordine del giorno, in modo da renderlo noto a tutti attraverso Aserramanna. Chiedo esplicitamente questo favore al Presidente del Consiglio (di Serramanna, sia chiaro), il quale ha già esternato la volontà di collaborare, facendoci prontamente i complimenti per l’iniziativa del sito.

Giovedì 26 c’è stato l’ennesimo consiglio comunale.

E’stato abbastanza tranquillo, pacato, direi addirittura noioso; forse anche troppo, visto che qualcuno sembrava più che altro impegnato a mandar messaggi con il proprio telefonino o a comunicar con chicchessia ed a alzar meccanicamente e pigramente la mano in sede di votazione.

I punti principali all’ordine del giorno vertevano infatti variazioni inerenti al bilancio preventivo.

No, non fraintendetemi, quando parlo di tranquillità non mi auspico affatto risse, urla o cori da stadio. E’solo che in alcuni consigli comunali passati sono stato testimone di scambi di accuse, di battute; addirittura di offese personali.

L’ideale sarebbe vedere un consiglio comunale collaborativo, in cui i nostri rappresentanti discutano serenamente e senza pregiudizi alcuni, al fine di prendere le decisioni migliori per il Bene del nostro paese.

Ma torniamo al consiglio di giovedì. Come forse sapete in questi giorni c’era da presentare la richiesta per potersi insediare nel PIP (piano insediamenti produttivi). Il sindaco ha quindi comunicato che sono state presentate ben sei richieste.

Successivamente il sindaco ha provveduto ad elencare le principali variazioni apportate al bilancio di previsione. Non avendo potuto consultare i dati, posso solo citare qualche cifra come esempio: 20.000 € di previsione ICI in aumento, 5.000 € previsti per l’infrazioni al codice della strada, 6.000 € che si ricaveranno dalla vendita mezzi comunali, 270.000 € come contributo regionale concernete la riparazione delle strade interne. Si è citato poi un cofinanziamento comunale per la palestra multifunzionale (concernente le parti esterne e attrezzature).

Come detto sono variazioni. E mi scuso se le riporto in modo errato..

Un consigliere dell’opposizione ha domandato come mai il risarcimento dei danni riguardanti l’alluvione dello scorso anno era di soli 1.200 €. Il sindaco, con la sua solita pacatezza, ha precisato che si tratta solo di un acconto che riguarda le quattro attività produttive le quali hanno chiesto il rimborso alla Regione e che anche lui si sarebbe aspettato di più.

Lo stesso consigliere ha anche chiesto maggiori controlli per quanto concerne l’illuminazione degli edifici pubblici, in particolare delle luci delle scuole, che capita che “vengano lasciate accese anche di notte”.

Son piccolezze, però se si può contribuire al risparmio energetico è meglio per tutti.

Una piccola polemica è scaturita da un altro consigliere, il quale ha denunciato che non è stata fatta “nessuna programmazione seria”, che si stava solo “raschiando il barile” e che “non si è fatto nulla per” recuperare i soldi che sarebbero dovuti pervenire dal pagamento dell’Ici (ha rivelato che solo il 66-69/70%  di coloro che lo dovrebbero pagare lo paga effettivamente). Il sindaco ha risposto che si sta aspettando l’aggiornamento catastale e comunque si prenderanno provvedimenti in tal senso.

Una piccola precisazione inerente all’ICI (imposta comunale sugli immobili). Come sapete il Governo Berlusconi ha abrogato l’ICI sula prima casa, impegnandosi a versare ai Comuni i mancati introiti derivanti da tale parziale abrogazione. Però, come ha evidenziato Milena Gabanelli in un inchiesta di REPORT, “per ora la copertura dei mancati introiti non c’è”. Continua la Gabanelli: “se in futuro si dovesse avere qualche problema con l’asilo dei figli, oppure se si dovesse trovare la tassa sul’immondizia aumentata, o le buche per strada, si saprà il perché”.

Per finire, quando e se seguirete un consiglio comunale, tenete una considerazione sempre a mente: la maggioranza può decidere autonomamente, avendo tutti i numeri necessari per approvare le delibere. Sicché l’opposizione può presentare mozioni, interrogazioni, può protestare sin che vuole, ma alla fine chi decide è la maggioranza (per ulteriori informazioni visitate la sezione I nostri rappresentanti).

Un ultimo appunto: ricordate il crocifisso di cui vi ho parlato, oggetto di tanta discussione? Beh, non è più a fianco al ritratto del Presidente della Repubblica. E’stato spostato. Ora a fianco del crocifisso c’è il gonfalone del Comune di Serramanna.

P.s.: per il prossimo consiglio è prevista un’interrogazione sui provvedimenti presi per contrastare l’influenza A

 

AGGIORNAMENTO: mi hanno comunicato che il crocifisso non è stato spostato. In realtà è  stata spostata la foto di Napolitano.

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