Azzurri, campioni di antipatia

1 – Ha messo gente priva di talento,
la squadra [Italia] è diventata antipatica
scatena sol sdegno misto a sgomento
senza alcun gioco inventivo o tattica.

2 – Stimata un tempo pur con leggerezza,
con pregiudizio, ma anche simpatia;
ché aveva in serbo ingegno e assai finezza,
per essa – unica – or vige l’ironia.

3 – Se ad ogni goal scattava il consenso,
non c’è più il plauso di chi tiene per noi
sol se crolliam, provan piacere immenso
in ogni caso non vedon più gli “eroi”.
[campioni del passato mondiale]

4 – Si tifa per il sudamericano,
ma è il Ghana che capta ogni simpatia,
il gioco degli asiatici è un volano
uniscon correttezza a cortesia.

5 – Se bisogna elogiare l’europeo, [calcio]
dei tedeschi è piaciuta un po’ la grinta,
poco ha convinto Capello [gli inglesi] al torneo,
l’Olanda con la Spagna, si è distinta.

6 – Forse l’Italia paga il catenaccio,
l’antico gioco sol difensivista,
che ha scopo di ottener sempre il colpaccio:
distrugger cioè il gioco antagonista.

7 – Al Mondial si vorrebbe vedere
dei creativi che faccian sognare,
Cassano, Cossu [del Cagliari] o chi si fa valere
non calciatori stanchi a girellare.

8 – Qualunque la ragion della sconfitta,
attendiam che passi, e passi anche in fretta
speriamo torni in campo “gente dritta”
senza quell’antipatica etichetta.

9 – Quelli che erano autentici campioni
forse per tedio o innata presunzione
sono divenuti ora “veri bidoni”
seminando sol noia e delusione.

10 – Povero Lippi! Invano hai ritentato,
ma hai messo gente spenta e infortunata
chi “vecchio” è assai viziato è strapagato
con giovani – la squadra – va svecchiata.

(26/06/2010)
Don Bruno Pittau