Consulta Giovanile: secondo incontro col Setat
di 5 Ottobre 2010 04:13 Letto 2.233 volte0
Verbale dell’incontro di venerdì 1 ottobre 2010 inviatoci dagli operatori del Setat.
Prossimo incontro GIOVEDI’ 07 OTTOBRE alle ore 20.30 presso il CENTRO DI VIA ROSSELLI.
| Argomenti del giorno |
1. | Modelli e forme organizzate o meno di partecipazione giovanile alla vita comunitaria |
2. | Proposta di percorso formativo prima di decidere quale modello per il gruppo di Serramanna |
Interventi e discussione
Il gioco di apertura ha generato alcune riflessioni su alcuni elementi da tenere in considerazione all’interno di un gruppo:
– collaborazione e coordinamento: l’apporto di tutti è importante;
– ruoli e distanze: all’interno di un gruppo ognuno ha il suo ruolo più o meno centrale a seconda del momento ma sempre di valore;
– equilibrio e obiettivo comune: entrambi elementi necessari per la coesione del gruppo.
Si è presentata la Carta Europea della partecipazione giovanile come fonte da cui attingere modelli e strumenti per la partecipazione organizzata a non. E’ la Carta che legittima e ispira, anche a livello comunale, le azioni di promozione della partecipazione giovanile da parte delle amministrazioni.
Alleghiamo al verbale una sintesi della Carta Europea (Scarica).
Si sono descritti scopi e struttura di Forum giovani, Consulta Giovani e Associazione Giovanile. Alleghiamo al verbale anche le slide che sono state proiettate all’incontro (Scarica).
Si è riaperta la discussione sul potere reale di incidenza della Consulta rispetto all’operato dell’Amministrazione comunale.
Si è ribadito che la Consulta giovanile viene istituita formalmente dall’Amministrazione comunale di cui è organi consultivo.
L’amministrazione comunale ascolta il parere della Consulta su tutti gli argomenti che riguardano i giovani.
La Consulta non è un organo di protesta ma ha carattere propositivo. Il suo scopo è raccogliere le esigenze, le opinioni, la voce dei ragazzi e fare da ponte tra questi e l’amministrazione, con la quale lavora per migliorare la comunità.
La Consulta inoltre è apartitica, non rappresenta gli interessi di singole parti politiche, ma bensì di tutta la popolazione giovanile del paese.
Al termine dell’incontro il Presidente dell’Associazione Frades ne ha descritto l’esperienza individuando quali punti di forza (che consentono al gruppo di essere ancora attivo dopo 9 anni):
– un obiettivo comune forte e sentito da tutti i membri;
– l’attenzione alla comunicazione interna (tutti devono essere sempre informati di tutti) e all’incontro costante (1 volta a settimana);
– la suddivisione dei compiti anche con un accompagnamento dei più esperti verso i più giovani;
– la cura affinchè tutti abbiano la possibilità di esprimersi e partecipare e il coraggio di affrontare tutto (anche gli eventuali conflitti o opinioni discordanti) all’interno del gruppo.
Gli operatori del Setat hanno proposto 2 ulteriori incontri prima di definire il tipo di organizzazione da dare al gruppo:
– un incontro sul gruppo e il lavoro in gruppo;
– un incontro sui processi decisionali all’interno di un gruppo, che si concluderà con un esercizio di presa di decisione: “Gruppo giovani a Serramanna attivo per…”
Seguirà un incontro con l’Amministrazione comunale per condividere la proposta del gruppo.
È stata accolta tale proposta formativa che durerà 2 incontri.
Programmazione concordata
1. Prossimo incontro giovedì 07 ottobre alle ore 20.30 sempre al Centro di via Rosselli.
