Gialeto, 100 anni di storia “vinci senza presunzione, perdi senza amarezza”
di 27 Gennaio 2011 13:11 Letto 14.666 volte7
La Società Polisportiva Gialeto è stata fondata il 13 giugno 1909 a Serramanna, ad opera di Francesco Murgia, noto Chicchino, un commerciante cagliaritano che volle creare a Serramanna una società sportiva ad immagine della gloriosa società ginnica Amsicora di Cagliari.
Fu proprio la società ginnica Amsicora di Cagliari a tenere a battesimo la fondazione della Società Ginnastica “Gialeto” con un’esibizione che entusiasmò i serramannesi. Il motto della neonata società era “vinci senza presunzione, perdi senza amarezza”.
A soli due mesi dalla sua fondazione poté avvalersi del titolo sardo di sollevamento pesi per merito di Salvatore Marongiu, che lo vinse anche nel 1913 e nel 1920.
Col venir meno dell’apporto economico di Chicchino Murgia e con la generale crisi economica dovuta alle due guerre, la Società Ginnastica “Gialeto” si avviò verso un inesorabile declino che portò a vendere perfino le coppe e i trofei conquistati in venti anni di attività agonistica.
La sezione calcistica della Gialeto è la squadra più importante di Serramanna. Dopo la guerra l’Amministrazione Comunale, intorno al 1955, acquistò il terreno e costruì l’attuale stadio intitolato a Fausto Coppi. La Gialeto Calcio, che nel 2009 è diventata ASD (Associazione Sportiva Dilettantistica), attualmente milita nel campionato di Promozione Regionale a causa della retrocessione avvenuta nella stagione 2005-2006 dopo una discreta militanza nel campionato di Eccellenza. Per tutti gli anni 2000, la Gialeto ha sempre avuto l’onore di disputare amichevoli infrasettimanali con il Cagliari Calcio.
Fu tuttavia negli anni ’80 che la Gialeto ebbe il suo periodo di maggior splendore prendendo parte per ben otto volte al campionato di Serie D allora denominato Interregionale.
Nel 1957, grazie all’impegno di Salvatore Mulas e Antonino Putzolu, la Gialeto tornò prepotentemente agli onori dello sport regionale grazie alla sezione ciclistica. Nel 1960 Pietro Girina conquistò il titolo di campione sardo su strada (cat. allievi ) e successivamente anche quello su pista. Nel 1963 Cosimo Lai vinse il titolo di campione sardo su strada e su pista (cat. dilettanti ). Negli anni ’70 e ’80 fu sempre la squadra ciclistica a regalare numerose soddisfazioni grazie agli atleti serramannesi doc Dario Putzolu, Valentino Bandinu, Diego Palmas, Aldo Medda e Sandro Garau di Santa Giusta.
Intorno agli anni ’70 nacque la sezione Pallavolo, e pian piano divenne protagonista del panorama regionale fino ad arrivare negli anni ’90 a disputare per ben quattro anni di seguito il Campionato Nazionale Femminile di Serie B2 e B1. Nel 2002 è stata rifondata col nome di Nuova Volley Serramanna.
Per riportare questa gloriosa società agli antichi fasti, nella seconda metà di gennaio, in occasione dell’assemblea ordinaria, si sono delineate alcune importanti novità, oltre ad aver dato la presidenza onoraria al signor Antonino Putzolu, che come detto porto la sezione ciclistica ad importanti risultati, si è provveduto ad eleggere i presidenti delle varie discipline: Efisio Ecca per la sezione ciclismo e Bruno Serci per il pugilato.
Infine un importante novità è stata la costituzione del settore Culturale e Ricreativo composto dal Celestino Ortu in qualità di responsabile, Carmine Desogus, Luca Congiu, Daniele Melis, Alex Secci e Alessandro Cocco, che avranno il compito di valorizzare le attività, la gestione e l’utilizzo della Sede societaria situata in Corso Unione Sovietica.

pepe g 29 Giugno 2011 alle 16:25
la scuola calcio spero vada bene . mino come sta andando il mio pupo .sta imparando ,vuole diventare piu bravo di me . visto che sono una schiappa.ti avra detto puccio che sono a casa.salutami gli amici . appendete la mia giaccheta di canadese al muro,bevi un cynar in parte mia.
rudi valdes 9 Aprile 2012 alle 13:12
….e l' atletica non ha lasciato tracce negli annali ?
piras giuseppe 24 Agosto 2012 alle 13:07
pare di no ,caro rudi..
Annalisa Deidda 26 Gennaio 2018 alle 21:03
La foto della squadra di pallavolo femminile non è del 1984, ma più recente. Io ho smesso di giocare nel 1988 ed ero la capitana della squadra, non ho perso una partita e nella foto non ci sono.