In ricordo di due marinai di Serramanna dispersi nella BATTAGLIA DI MATAPAN
di 3 Novembre 2011 09:30 Letto 24.023 volte15
In ricordo di due marinai di Serramanna dispersi nella BATTAGLIA DI MATAPAN
28/29 marzo 1943
Bandiera di guerra della Regia Marina La storia di due nostri marinai imbarcati nella stessa nave da guerra della Regia Marina “Incrociatore Fiume” della seconda guerra mondiale (1940/1945). Una storia per onorare la memoria di due marinai di Serramanna, annegati,a poco a poco inghiottiti dal mare, scomparsi negli abissi delle gelide acque della Grecia; non più ritrovati. Acque lontane, straniere che i nostri ragazzi non avevano mai conosciuto. Un tratto di mare dove si è consumata una tragedia,la notte del 28 marzo 1941, combatterono a Sud di Capo Matapan, dove non fecero mai più ritorno . “Non ebbero il tempo di invecchiare e perciò rimasero innocenti e freschi come il mare“
Bandiera di Bompresso delle navi da guerra di Giovanni e di Putzolu Anna nato a Serramanna il 2 maggio 1918, di professione manovale. Arruolato nella leva di mare il 9 luglio 1937 come allievo cannoniere. Matricola 50275, dichiarato “scomparso in guerra”. nelle acque di CAPO MATAPAN (Grecia) il 28 marzo 1941. Imbarcato sull’incrociatore “RN FIUME” con le mansioni di marò cannoniere, marinaio di leva della Regia Marina,decorato con brevetto n. 5592 per aver partecipato alle operazioni in Albania e concessa la Croce al Merito di Guerra- 1^ concessione. Dichiarato disperso
SECCI Antonio Di Salvatore e Desogus Paola, nato a Serramanna il 1 febbraio 1922, di professione muratore. Arruolato come volontario nel C.R.E.M. presso il Deposito della Scuola CREM di La Maddalena come allievo elettricista. Matricola 53123. Aveva due fratelli di cui uno carabiniere trucidato in un agguato presso Nuoro. Prima di arruolarsi come volontario nella Regia Marina aveva lavorato presso un’azienda di Carbonia come elettricista. Imbarcato sull’incrociatore “RN FIUME” con le mansioni di elettricista. Dichiarato scomparso in guerra nelle acque di CAPO MATAPAN (Grecia) il 28 marzo 1941 decorato con la Croce al Merito di Guerra,imbarcato a bordo dell’Incrociatore “RN FIUME”.Concessa la Croce al Merito di Guerra alla memoria – 1^ concessione.
Dichiarato disperso
Soldati che hanno donato la giovane età per la difesa della Patria
GLI AVVENIMENTI I due marinai, partiti da Serramanna per servire in armi la Regia Marina nella Seconda guerra mondiale (1940/1945).Sono partiti lasciando le famiglie e i cari amici per raggiungere mari sconosciuti lontani. Imbarcati sullo stessa Regia Nave “Incrociatore FIUME” dove hanno condiviso speranza, paura, dolore e la tragedia. La battaglia di Matapan ,una triste storia della nostra marina,la Caporetto del mare. Una maledetta e assurda notte, colarono a picco tre dei quattro migliori incrociatori pesanti del mondo (Pola, Zara e Fiume) e due Cacciatorpedinieri (Alfieri e Carducci). La nostra flotta cadde in un agguato tesole dalla Marina Inglese. La flotta italiana sotto l’alto comando navale dell’ammiraglio Iachino sulla via del ritorno verso le basi, ignaro che la flotta inglese fosse tanto vicina. Tutto era finito………………… A bordo del “Fiume“, superbo quanto temibile incrociatore pesante della 1^ Divisione navale della Regia Marina, con la prua in direzione del“POLA” in soccorso all’incrociatore gemello, fermo e ferito su quel mare che di lì a poco tempo sarebbe diventato un inferno. Ancora per pochi momenti le loro prore solcheranno il
Mediterraneo in quella notte fredda; fredda e gelida come la morte, che tra pochi istanti avrebbe sfiorato e avrebbe accarezzato la morte, sotto forma di acciaio rovente, vomitato dalle bocche da fuoco da 381 mm. della flotta inglese in agguato, proprio come una valanga di fuoco che annienta, estingue e tutto distrugge, guidata dal RADAR che per la prima volta veniva usato a scopi bellici. Ecco……alle 22.28 del 28 marzo 1941,col partire delle prime salve, la morte inesorabile abbatte la sua falce: spara la corazzata “Valiant” ed è fuoco, fiamme, esseri umani che bruciano…; spara la “Barham” ed è fuoco, fiamme, urla bestiali di smisurato dolore di marinai che bruciano come torce…; spara la“Warspite” ed è fuoco, fiamme, ferro incandescente e un mare rosso di giovane sangue, mare costellato di poveri corpi straziati, dilaniati, ridotti a brandelli … galleggeranno ancora per pochi minuti. Incrociatori da 10.000 tonnellate di stazza, ancora per poco, saranno come cullati dalle onde divenute crudeli per mano dell’uomo consapevole artefice di questa carneficina. Ma che cosa è rimasto, di umano, in tutto questo…..?. Lo Zara, ancora a galla, fu colpito da 4 siluri lanciati dal caccia Jervis. Il Pola fu anch’esso affondato con il lancio di 4 siluri dal caccia Nubian. L’Incrociatore “R.N. Fiume”, fu devastato da numerosi colpi da 381 mm; si era trovato gravemente sbandato a dritta con gravi incendi a bordo,il Capitano di Vascello Giorgio Giorgis, comandante dell’incrociatore, diede ordine di abbandonare la nave,dopo aver urlato “EVVIVA “ regolamentari. Alle ore 23.15, la prua del Fiume si alzò sul mare e dopo pochi secondi scomparve negli abissi per sempre, capovolgendosi sulla dritta, ore 23.15 del 28 marzo 1941 in posizione. 35° 21′ Nord di latitudine – 20° 57′ Est di longitudine Dove ha vinto la morte Una tragedia. Dei 1.083 uomini che componevano l’equipaggio, 814 perirono. Nella battaglia di Gaudo-Matapan morirono 2.331 marinai italiani. Anche a distanza di anni,il tragico evento provoca grande dolore e profonda costernazione. Esempio di amor patrio,di coraggio e di dignità verso la nostra bandiera. Ore 04.03 del 29 marzo 194 -(Lat. 35° 21’ NORD Long. 20° 57’ EST)
Estratto matricola dello Stato Maggiore della Marina Militare (S.M.M.M) dei marinai imbarcati sull’Incrociatore “FIUME ” della Regia Marina.
Cognome e nome Grado sorte provenienza omissis
L’Amministrazione comunale di Serramanna per ricordare e onorare il loro sacrificio, ha fatto trascrivere i nomi nel monumento ai caduti e una lapide è stata posta presso la chiesa di San Leonardo,nella Cappella della Vittoria. Regia Nave “FIUME” Il motto dell’Incrociatore FIUME“Sic Indeficienter Virtus”(così il valore inesauribile)”Preghiera dedicata a tutti i marinai periti nella Battaglia di Gaudo – Matapan Oh, grande ed eterno Iddio, (Marino Miccoli) |
Nave | deceduti | salvati | imbarcati | |
Incrociatore | Fiume | 814 | 269 | 1083 |
Incrociatore | Zara | 799 | 287 | 1086 |
Incrociatore | Pola | 336 | 688 | 1024 |
Cacciatorpediniere | Carducci | 171 | 35 | 206 |
Cacciatorpediniere | Alfieri | 210 | 35 | 245 |
Incrociatore Fiume in navigazione
FONTI:
- Navi e Marinai – C.G.E . Milano – IV volume;
- Marina Militare – Ufficio per la Comunicazione – 3° Ufficio (Ufficio Storico) – Roma
- S.M.M.M. (Stato Maggiore Marina Militare );
- La voce del marinaio – battaglia di Matapan – Marino Micoli;
- Foto- photobucket

FABIANO SECCI 3 Novembre 2011 alle 09:54
COMPLIMENTI, BELLISSIMO ARTICOLO
Tonino 6 Novembre 2011 alle 13:32
Grazie GIGI,
Sempre grati per le tue ricerche attinenti al nostro paese.
Marino Miccoli 3 Dicembre 2011 alle 16:54
Proprio quest'anno è caduto il 70° anniversario della tragica notte di Capo Matapan e trovo che l'articolo di Luigi Atzori abbia il merito di ricordare quei drammatici fatti a cui assistè direttamente mio padre. Era imbarcato anch'egli sul Regio Incrociatore FIUME e fui uno dei pochi sopravvissuti. Poichè mio padre Antonio era un maresciallo capocannoniere stereotelemetrista, non erscludo che potesse conoscere personalmente il Marinaio Efisio CABRAS, che era un cannoniere, appunto.
Mi ha fatto piacere constatare che l'estensore dell'articolo ha utilizzato una mia poesia, ne sono contento e onorato se il mio modesto scritto è servito a commemorare i valorosi due Marinai figli di Serramanna che perirono nella notte del 28 marzo 1941.
Mi inchino dinanzi al loro sacrificio e ne oenoro la loro memoria.
Marino MICCOLI.
http://www.lavocedelmarinaio.com/2011/03/quelle-u…
VORRREI NOTIZIE SU M 10 Febbraio 2012 alle 18:30
NOTIIE SU MIO ZIO LOFFREDO LEONARDO DISPERSO SULL'INCROCIATORE FIUME
Luigi Atzori 22 Febbraio 2012 alle 16:50
Egr. Signore,le notizie acquisite dei due marinai scomparsi, sono state richieste presso il Ministero della Difesa – Direzione Generale per il Personale Militare – V° Reparto – 13° Divisione – Documentazione M.M. – 4° Sezione Classi anziane – Viale dell'Esercito , 186 00143 Roma. Può richiedere la matricola del Marinaio scomparso LOFFREDO Leonardo.Ho controllato l'elenco del personale imbarcato sulla R.N.FIUME ,risulta cannoniere scomparso nella Battaglia di Gaudo Matapan la notte del 28- 29 marzo 1941.Se il sig. Marino Miccoli,mi autorizza invierò una foto dell'incrociatore Fiume a Venezia e una foto con un gruppo di marinai a bordo della R.N. FIUME.
Verrà contattato successivamente..
Cordiali saluti Luigi Atzori
barucca roberto 25 Aprile 2012 alle 14:39
salve,
sono barucca roberto figlio di Virgilio, uno dei pochi superstiti della battaglia di Capo Matapan, vorrei se possibile contattarla per inserire documenti e foto riguardo la prigionia di mio padre. aspetto notizie.
cordiali saluti
candida 26 Novembre 2012 alle 14:51
salve sono Candida figlia di Vittorio Vitale anche lui imbarcato sul la Nave Fiume .Mio padre scese dalla nave poco prima che affondasse ,ogni volta che lui mi raccontava della nave era sempre cosi fiero di esserci stato e di aver servito l’ITALIA .Quei racconti mi hanno fatto crescere con un profondo amore x la nostra Italia.Cordiali saluti
Famiglia Giovanni Conti 5 Febbraio 2014 alle 20:45
Salve,
siamo i figli di uno dei pochi superstiti dell’incrociatore Fiume.
Sarebbe bello poter entrare in contatto,
ci scriva.
grazie
giovanni pinna 7 Settembre 2014 alle 21:54
ciao. sono un appassionato della nostra marina in guerra ed a me risultano tre marinai di serramanna imbarcati e deceduti sul Fiume: Cabras Efisio, nato il 2.5.18; Pisano Giulio nato il 26.9.18; Secci Antonio nato il 23.9.17 e non l’1.2.22… saluti
Luigi Atzori 12 Settembre 2014 alle 13:00
Ciao Giovanni,puoi contattarmi al n. 3388716541, per una ricerca che sto effettuando. Ringrazio Gigi Atzori
Roby 18 Febbraio 2019 alle 23:06
Era il fratello di mia nonna
Gigi Rocco 14 Giugno 2019 alle 14:13
Ciao candida vorrei anzi no desidererei aver notizie anche in riguardo mio padre ,non sono sicuro che si potesse trovare sulla nave fiume ma di sicuro per certo che era su un incrociatore che fu affondato non ricordo dove .
andrea durante 22 Gennaio 2015 alle 13:14
Sono nipote di Ezio Pieragostini, superstite a Matapan.
Mi piacerebbe avere foto riguardanti mio zio (ancora vivo!) anche della prigionia in Grecia se possibile.
Grazie infinite
giovanni pinna 5 Marzo 2015 alle 20:32
Saluti a tutti. per coloro che sono appassionati della guerra sul mare e in particolare della battaglia di capo matapan: sappiate che il prossimo 28 marzo, alle ore 17, presso l’aula polifunzionale di Villaputzu (CA), verrà presentato un libro sull’argomento, scritto dal gen. Giuseppe Chirico, e premiato l’ultimo reduce in vita dello scontro, marinaio Maurizio Camboni, nato a Villaputzu l’1.1.1920, naufrago dello Zara che ha rilasciato un’importante testimonianza (riportata nel libro). E’ gradita la massima partecipazione all’evento! E’ giusto, dopo 74 anni, dare il riconoscimento d’onore ad Uno per Tutti!! ciao
Cau Adriano 2 Settembre 2016 alle 07:46
Anch’io come molti di voi aveva un parente in quella battaglia era mio zio cau Giuseppe di IGLESIAS imbarcato su nave fiume come fuchista. ci penso sempre, perché questi ragazzi non vengono mai ricordati. anch’io come loro sono un uomo di mare e sento il mio cuore straziarti ONORE AI MARINAI CADUTI