Asl e Provincia unite contro una piaga che distrugge le famiglie, spettacolo anche in Serramanna
di 16 Gennaio 2012 23:18 Letto 3.721 volte2
“Rovinarsi è un gioco” è la pièce teatrale che verrà proposta nei principali centro della zona per sensibilizzare la gente sul dramma di chi rovina con le macchinette.
A Serramanna si terrà sabato 21 Gennaio alle ore 21.00 presso l’Exmà di Via Parrocchia.
Sono ventisette i pazienti in cura nel Serd dell’Asl 6 per gioco d’azzardo patologico. Alcuni provengono anche dall’Oristanese. Il più giovane ha 32 anni, il più anziano 60. Non ci sono minori, ma già qualche genitore ha chiesto informazioni. «Il gioco d’azzardo è un fenomeno in continua ascesa, che sta sempre di più coinvolgendo le fasce giovanili tramite internet. Bisogna avviare un programma di prevenzione e sensibilizzare la gente per arginarlo prima che diventi una vera malattia e un problema sociale», afferma Angelo Fois, responsabile del Serd.
L’ASL – Ed è partendo da questo principio che la Asl 6 e la Provincia del Medio Campidano hanno promosso il progetto “Rovinarsi è un gioco”. Si vuole utilizzare l’arte come strumento di sensibilizzazione sociale. Il progetto privilegia il teatro, con lo spettacolo “G. A. P. – Gioco d’azzardo patologico” della compagnia Teatro del Segno, ideato, diretto e interpretato da Stefano Ledda, come forma di forte impatto emotivo. «Verrà proposto nelle scuole superiori e nei teatri della Provincia per sensibilizzare ragazzi e adulti sui rischi che il gioco d’azzardo possa divenire patologico.», sottolinea Gianluigi Piano, assessore provinciale alla Pubblica istruzione. «Uno dei punti di forza del progetto, insieme al linguaggio diretto ed asciutto della pièce teatrale sul quale è incentrato, consiste nel coinvolgimento del pubblico, immediatamente dopo la visione dello spettacolo, in una conversazione- dibattito del tutto informale sulle insidie del gioco», aggiunge Stefano Ledda.
IL TEATRO – È proprio questo momento di confronto che, coinvolgendo esperti della patologia del Servizio dipendenze del territorio, l’autore dello spettacolo e gli insegnanti, permette agli studenti di approfondire le tematiche del gioco d’azzardo. Si inizia mercoledì prossimo a Guspini alle 11 nel teatro Murgia con le scuole; lo spettacolo sarà replicato alle 21 per il pubblico adulto. Venerdì 20 gennaio alle 11 sarà rappresentato per le scuole di Villacidro. Il giorno dopo a Serramanna di mattina per le scuole e la sera per gli adulti. Giovedì 27 gennaio lo spettacolo verrà presentato agli studenti di Villamar e il giorno successivo a quelli di Sanluri. Sabato 28 gennaio sarà la volta di San Gavino , di mattina per le scuole e la sera per il pubblico adulto. Il tour si conclude il 30 gennaio ad Arbus .
«È importante la sinergia tra la Provincia e l’Asl per attuare il progetto, un’opportunità interessante per focolarizzare questo fenomeno pericoloso e complesso», commenta Nicola Garau, assessore provinciale alla sanità.
L’équipe dell’ambulatorio per il Gap è composto dal medico Pina Lai, dallo psicologo Paolo Talice e dall’assistente sociale Antonella Maccioni.
Gian Paolo Pusceddu – L’Unione Sarda

giorgia mascia 17 Gennaio 2012 alle 09:16
Lodevole iniziativa , complimenti.
ANTONELLA SCALAS 12 Novembre 2012 alle 13:35
COMPLIMENTI!! LA PIAGA SI E’ ORAMAI PROPAGATA DAPPERTUTTO. E’ UNA LODEVOLE INIZIATIVA CHE SPERO ABBIA BUONI RISULTATI.