Da L’Unione Sarda: il parroco «Sempre pagata Ici per immobili della Chiesa»
di 18 Gennaio 2012 12:20 Letto 3.733 volte2
«Attendiamo la relazione tecnica dei Vigili del fuoco per valutare, d’intesa con il Comune, il da farsi». Per il parroco della chiesa di San Leonardo di Serramanna don Giuseppe Pes sono giorni di «disagi, perché sono costretto a dire messa lontano dall’altare maggiore, e di preoccupazione». «Ci recheremo in Curia col sindaco per concordare le procedure da seguire», spiega il sacerdote che, intanto, è intervenuto nel dibattito salito in paese dopo che da più parti si erano levate accuse verso la Chiesa, circa i privilegi sull’esenzione dall’Imposta comunale sugli immobili.
«Colletta? Non bastano le innumerevoli agevolazioni fiscali? L’8 per mille? L’esenzione dalla prossima Imu e dalla precedente Ici? Le offerte per le prestazioni: messe, matrimoni, funerali battesimi e compagnia bella: senza fatture?», è uno dei commenti, sul sito internet A Serramanna , in seguito alla ventilata proposta di organizzare una questua per risolvere i problemi di infiltrazione nella bella parrocchia. «Sono d’accordo che la Chiesa per gli immobili non utilizzati a scopi pastorali, paghi l’Ici e io lo faccio», taglia corto don Pes.
Il parroco di Sa Leonardo ha affidato il suo punto di vista al foglio informativo della parrocchia, e allo stesso sito internet A Serramanna. «In questi tempi di crisi si fa un gran parlare dei reali o presunti privilegi della Chiesa: qualche volta, se ci si preoccupasse di appurare la verità, si eviterebbe di fare di ogni erba un fascio», scrive don Pes che aggiunge, alle parole, i fatti sotto forma di copie dei bollettini di conto corrente postale dei versamenti Ici. Anno d’imposta 2009: 947 euro per aree fabbricabili. Anno 2010: 227 euro per altri fabbricati (probabilmente la casa parrocchiale) e 720 per aree fabbricabili. Anno 2011: 720 euro per aree fabbricabili. «Questi sono i versamenti effettuati da me, da quando sono in questa parrocchia, a nome della chiesa parrocchiale San Leonardo».
Ignazio Pillosu – L’Unione Sarda (prima pagina, con seguito a pag. 22)
Alfredo 18 Gennaio 2012 alle 15:24
Vorrei chiedere un solo chiarimento, quà si parla di ICI per "Anno 2011: 720 euro per aree fabbricabili" che mi risulti l'esenzione dell'ICI vale solo per gli immobili, quindi il Parroco ha semplicemente pagato le tasse dovute.
0 Mi piace
Franco Lilliu via Fa 18 Gennaio 2012 alle 20:16
grande don pes
0 Mi piace