Il malumore di Michele Etzi e gli interventi degli altri Consiglieri (Primo Consiglio Comunale)
di 30 Giugno 2012 14:25 Letto 6.189 volte3
Ecco la III e ultima parte del Primo Consiglio Comunale con Sergio Murgia Sindaco.
Come anticipato questa parte è dedicata agli interventi dei Consiglieri.
- E’intervenuto innanzitutto Michele Etzi, esponente del PSI, che ha chiesto al Sindaco “se la nomina degli Assessori sia stata fatta in base alla legge sugli Enti Locali o su accordi su una parte dei partiti della coalizione”, ricordando che “la coalizione Uniti per Serramanna nasce dall’incontro di forze politiche (Pd, PSI, SEL)”. “Oggi, viste le nomine della Giunta” – ha dichiarato Michele Etzi “mi sento in dovere di chiedere scusa a tutti gli elettori, visto che nelle nomine di Governo c’è solo una parte di questa coalizione”. Ha concluso il discorso auspicandosi che il bene della comunità serramannese “prevalga sui personalismi”.
- Sergio Murgia, in tutta risposta, ha rivelato che ha voluto effettuare gli incarichi “in completa autonomia”, rivendicando il “metodo nuovo”di assegnazione che non si basa né su accordi tra partiti né su “spartizioni di poltrone” ma sul possesso dei requisiti che devono avere i Consiglieri che vengono poi nominati Assessori quali “la competenza, l’esperienza, la disponibilità e il consenso elettorale”.
E’intervenuta poi Maristella Pisano, visibilmente commossa, che ha ringraziato Dio, la sua famiglia e l’intera comunità serramannese e ha sottolineato come sia la prima Consigliera di origine straniera ad essere stata eletta in questo Consiglio Comunale. Il suo intervento, interrotto a un certo punto da un applauso di incoraggiamento vista la commozione della Consigliera, si è concluso con la promessa di “totale dedizione” e “piena disponibilità a ascoltare i cittadini”.
Sono intervenuti, per l’opposizione, Andrea Cocco e Giovanni Maccioni.
- Andrea Cocco, candidato Sindaco di Gente Comune, ha sottolineato di esser rientrato in Consiglio dopo cinque anni di assenza, anche se stavolta in veste di Consigliere di opposizione e non di Assessore di maggioranza. Cocco ha dichiarato che non si aspettava di dover intervenire poiché la prassi dei Consigli Comunali suggeriva diversamente. “Apprendo che chiaramente all’interno della maggioranza vi è qualche aspettativa disattesa” – ha sottolineato Cocco – apprezzando comunque il coinvolgimento da parte del Sindaco dei Consiglieri non Assessori (per gli incarichi assegnati ai Consiglieri della maggioranza vedasi articolo e auspicandosi al più presto l’istituzione delle Commissioni Consiliari permanenti.
- E’intervenuto infine Giovanni Maccioni, candidato Sindaco di Bentu Nou, sottolineando che per lui questo non è un ritorno su questi banchi ma “un debutto”. A nome di Bentu Nou ha ringraziato il Sindaco per aver dichiarato la propria disponibilità alla collaborazione, rimarcando comunque il suo ruolo di Consigliere dell’opposizione. Dichiarandosi pronto a “lavorare tanto”, ha concluso il suo intervento augurando buon lavoro a tutti.
E con questo si conclude il resoconto del Primo Consiglio Comunale.
Sembra passato tantissimo tempo da quando scrissi uno dei primi articoli su questo sito, dedicato proprio a un Consiglio Comunale (vedasi articolo Il Prezioso crocifisso, Consiglio Comunale dell’ottobre 2007).
Personalmente mi auguro innanzitutto che a ogni Consiglio Comunale ci sia grande partecipazione a livello di pubblico e che qualcuno, magari anche tra i vari candidati che non son stati eletti, faccia il proprio resoconto da pubblicare poi su Aserramanna, per stimolare l’interesse e far riflettere sulle decisioni assunte in Consiglio, che interessano o comunque dovrebbero interessare tutti i serra mannesi.
A cominciare, se possibile, dal Consiglio Comunale tenutosi giovedì 28 (sul Bilancio annuale di previsione, sulla variazione dell’aliquota dell’addizionale comunale IRPEF 2012, sulla determinazione dell’aliquota dell’IMU (Imposta Municipale Propria), sull’approvazione del programma triennale 2012/2014 e del relativo elenco annuale dei Lavori Pubblici).
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P.s.: per quanto riguarda l’intervento di Michele Etzi aggiungo che la referente cittadina di SEL ha chiarito su facebook che “l’intervento di Michele Etzi del PSI in consiglio comunale è un atto dovuto, prima di tutto perché la nostra non si è presentata agli elettori come lista civica, ma come coalizione di partiti”. “Subito all’indomani delle elezioni è mancato il coinvolgimento dei partiti che compongono la coalizione” –continua – “perché se è vero che il Sindaco può decidere da solo, è anche vero che il confronto e la partecipazione di tutti alle scelte sono cose importantissime”.

A Serramanna via Fac 30 Giugno 2012 alle 15:59
Unione Sarda, 27 giugno 2012
SERRAMANNA. Fuori programma dell'esponente del Psi il giorno dei festeggiamenti
Prime grane in maggioranza
Etzi non digerisce l'esclusione dalla Giunta e accusa il sindaco
Doveva essere una festa, ma la presa di posizione di un consigliere di maggioranza, Michele Etzi, ha rischiato di mandare di traverso a Sergio Murgia, neo sindaco di Serramanna, le felicitazioni nel giorno dell'insediamento della nuova Giunta. L'esclusione dall'esecutivo (composto da Valter Mancosu, Giulio Cossu, Mariano Ortu e Luana Tocco) non è evidentemente andata giù ai vertici del Psi cittadino. «La scelta degli assessori appare come frutto di accordi con una parte degli eletti», ha detto Etzi, consigliere in quota Psi della maggioranza che schiera anche Ds e Sel. Il fuori programma che ha movimentato la seduta, vissuta fra abbracci e commozione. «Oggi, viste le nomine, mi sento di chiedere scusa a nostri elettori», ha aggiunto polemicamente Michele Etzi, in chiaro dissenso con il sindaco Murgia accusato «di disconoscere il lavoro delle altre componenti della coalizione». La presa di posizione dell'esponente del Psi non ha scomposto il primo cittadino. «La coalizione che si è presentata proponeva il rinnovamento sia sulla scelta dei candidati che in quella degli assessori», ha detto quindi Murgia, «Nessun accordo coi partiti ma priorità alle competenze: questo ho fatto per il bene del paese».
Se si tratta della prima, vera grana sul tavolo del primo cittadino è presto per dirlo. Certo è che a molti l'uscita a sorpresa di Michele Etzi ha fatto ricordato la clamorosa defezione di Mattia Pani di cinque anni fa. Pani, eletto nella lista vincente di Sandro Marongiu, venne escluso dalla Giunta e passò nelle file dell'opposizione. Per ammissione delle stesso Etzi («Resto in maggioranza, comunque»), la spaccatura non dovrebbe ripetersi. La componente Psi della maggioranza aspirava evidentemente ad un posto in giunta. Questo è chiaro. Come il malumore in maggioranza che non è sfuggito ad Andrea Cocco, candidato sindaco sconfitto, e leader della minoranza. «Apprendo che all'interno della maggioranza vi è qualche aspettativa disattesa». (ig. pil.)
Sebastiano Lasio 30 Giugno 2012 alle 16:55
Innanzi tutto voglio ringraziare Andrea Mura per la relazione sintetica ma abbastanza "Chiara" inerente lo svolgimento del 1° e del 2° Consiglio Comunale della neo-eletta giunta Murgia. Prima di analizzare i vari aspetti Politico/amministrativi in argomento dei primi due consigli Comunali Voglio ricordare a tutti i compaesani che attualmente rivesto il ruolo di CITTADINO SERRAMANNESE, e come tale avrei gradito da parte del Primo Cittadino e non solo, una cordiale stretta di mano (visto e considerato che attualmente non conosco i motivi per la quale ci siano dei risentimenti nei Miei confronti). Comunque sia è anche il mio Sindaco ed a lui chiedo un sentito interesse per Tutta la Comunità serramannese buona o cattiva che sia; pertanto se non offendo gli Voglio augurare Buon Lavoro.
Detto questo, penso che la partecipazione attiva di tutti i cittadini presso la casa del popolo sia indispensabile vista la crisi non solo nazionale ma sopratutto europea. Penso che ora come ora la politica debba riprendersi i propri sani indirizzi per poter essere protagonista e risvegliare l'indifferenza e l'apatia che tantissime persone oramai hanno nei confronti della politica in generale. Serramanna nè è stato il chiaro esempio. Epica è stata l'impresa di Murgia, mai infatti non si è vista una Giunta Serramannese senza una componente di sinistra; non per dire. Però è come se improvvisamente la cittadina si sia rivoltata contro la sinistra.
E' pur vero che nel passato non troppo recente si siano commessi degli errori, ma è pur vero che una giunta uscente con sindaco di sinistra abbia lasciato dietro a se solo terra bruciata. A conferma sono i dati del sano bilancio, della lotta contro abbanoa, del continuo scontro sulla problematica del raddoppio ferroviario, il canile municipale, l'espansione dell'area pip, come esempio.
Sandro Marongiu in queste questioni non era solo. Dietro a lui hanno lavorato anche i i vari segretari di partito con i loro dirigenti trai quali il sottoscritto.
Passando al discorso IMU, non credo che la scelta di approvare Urgentemente le nuove aliquote sia stata un'operazione tecnicamente appropriata. Tale deriva dal fatto che attualmente non sono ancora stati resi Ufficiali i totali dei proventi finanziari di cassa. Bastava aspettare una quindicina di giorni ed avremo avuto l'esatto dato dell'esatto introito economico. Solo attraverso questo dato si può formulare un'indirizzo politico. Ma evidentemente l'assessore al bilancio questo non interessava. Interessava Incassare per far fronte ai continui aumenti della spesa per la gestione di tutti quei servizi che serramanna affronta quotidianamente: nettezza urbana, acquedotto, manutenzione dei giardini pubblici, completamento della lottizzazione pip seconda fase, strade di campagna, degrado delle scuole materne, elementari e medie, cultura, sport, spettacolo, case popolari ecc…. Ma di tutto ciò che mi rattrista è l'aumento immotivato dell'addizionale irpef comunale. Questo non me lo spiego proprio. Nel scusarmi della lungaggine spero di non essere stato troppo logorroico. Grazie Andrea e C. continuate il VS lavoro.
sedda antonello 11 Luglio 2012 alle 10:30
Congratulazioni alla nuova giunta al neo eletto Sindaco e a isuoi consiglieri ,con l'aupicio che venga data molta attenzione ai giovani disoccupati.