«La Consulta? Apolitica»

«La Consulta è apartitica e laica. Anche se si tratta di organo consultivo del Comune, lavora in maniera autonoma e non ha nessun legame con le scelte amministrative della giunta». Federica Assorgia, coordinatrice della Consulta giovanile di Serramanna, difende l’operato dell’organismo impegnato da qualche anno ad animare il contesto culturale della cittadina. L’intervento della coordinatrice della Consulta trae spunto dal voto per la nomina dei rappresentanti istituzionali in seno all’organismo. In Consiglio comunale l’elezione è stata al centro del confronto fra maggioranza e minoranza. «Noi non abbiamo votato perché siamo contrari a quella che definiamo un’occupazione degli organismi da parte del Consiglio comunale», precisa anche Marcello Melis (minoranza). Federica Assorgia si tiene lontana dalle schermaglie e punta l’attenzione sui prossimi appuntamenti della Consulta giovanile. Giovedì prossimo, al Piccolo Teatro di Serramanna, secondo appuntamento della rassegna letteraria “Raccontami un libro” che prevede (alle 18) la presentazione del romanzo della scrittrice di Villacidro Stefania Sperandio, intitolato “Unforgiven”. Seguirà il reading musicale-letterario tratto dallo stesso romanzo, interpretato da Maria Antonietta Tocco, a cura della Consulta giovanile di Serramanna e da Sine Nomine Theatrum. Aprirà la serata la presentazione del nuovo portale del sito di informazione “A Serramanna”.

I. Pillosu – L’Unione Sarda del 30/10/2012

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