I treni non funzionano, il sito pure
di 14 Novembre 2012 13:43 Letto 4.707 volte9
Scrivo per segnalare che non sono riuscita a presentare reclamo sul sito delle Ferrovie dello Stato per il disservizio da me patito il giorno 1 novembre sul treno tratta di partenza Serramanna-Nuraminis -Cagliari con orario di partenza 8.37.
In questo giorno è stato programmato l’utilizzo di una sola littorina, non considerando l’afflusso prevedibile nella tratta Oristano-Cagliari in conseguenza della festa di halloween e della presenza di molti giovani rientranti dai festeggiamenti della notte nella discoteca di Marrubiu.
Mi sono così ritrovata mio malgrado a viaggiare come tanti in piedi, addossata ad altre persone, in uno spazio che avrebbe potuto regolarmente contenere meno di un terzo dei passeggeri che poi ha trasportato.
Persone/cittadini/lavoratori che hanno messo a rischio la loro incolumità, pigiati sulle porte che non riuscivano neanche a chiudersi, viaggiatori che hanno perso, nell’accumulo di ritardi per le salite, contenuti alla fine in un tre quarti d’ora, coincidenze e tempi del loro lavoro, che dovranno altrimenti recuperare; soldi che l’azienda Trenitalia non indennizza.
Trenitalia in Sardegna non fa più un servizio pubblico decente. Non rispetta la vita e il lavoro dei suoi utenti.
Disagi e ritardi sono all’ordine del giorno e questa mia testimonianza vorrebbe essere un ulteriore richiamo alle autorità e ai dirigenti dell’azienda perché si occupino di più della qualità dei serivizi che vengono resi nel nostro territorio. I loro stipendi vengono pagati sia dal costo del biglietto che dalle nostre tasse.
Si vorrebbe poter pensare di ricevere in cambio qualcosa di diverso da un ordinario disagio!

ortu m giuseppina 14 Novembre 2012 alle 18:33
è vero cosa hanno fatto a fare doppi binari sottopassaggi vari e poi non ci sono treni le stazioni chiuse che per fare il biglietto è sempre un impresa
Manuela Ortu 18 Novembre 2012 alle 18:31
Mio figlio frequenta il liceo linguistico di San Gavino e tre volte la settimana esce alle 12.15, il treno parte alle 13.35 e il sabato (come se la gente non avesse necessità di spostarsi) è soppresso, quindi deve prendere quello delle 14.05, con un’attesa di quasi 2 ore! Per non dire di tutti i ritardi e le cancellazioni che vengono fatte senza preavviso e di cui tanti viaggiatori si lamentano continuamente. Ho saputo che il 31 dicembre 2012 Trenitalia abbandonerà la Sardegna e il trasporto ferroviario sarà gestito al livello regionale, sarà un bene? SPERIAMO!!!
Marina Caminiti via Facebook 18 Novembre 2012 alle 21:49
Terrore… già siam messi male, se poi “ci affidano” a chissà chi…Gente si và in monopattino e si fa prima!
Cosimo Sale Quanto Basta via Facebook 18 Novembre 2012 alle 21:50
Che non succederà e rimarrà tutto come prima.
Mattia Scalas via Facebook 18 Novembre 2012 alle 21:52
Ci saranno sicuramente meno risorse, ma almeno l’interesse della compagnia che subentrerà sarà rivolto alla nostra regione. Un altro triste esempio di come purtroppo la centralizzazione in Italia non funzioni.
Davide Btz via Facebook 18 Novembre 2012 alle 22:00
Sul web non ho trovato nulla a riguardo, voi?
Qua http://www.ferpress.it/?p=77624 però si dice: ” “Stiamo consolidando la nostra presenza in Italia con l’arrivo nei prossimi mesi in Friuli Venezia Giulia ed in Sardegna del nostro nuovo Civity”. Così Stefano Ragazzini di Caf a Mobility Tech di Milano nel corso dell’incontro su “infrastrutture per il trasporto su ferro di persone e merci”. […] In Friuli i convogli saranno otto ed elettrici, in Sardegna saranno sempre otto ma nella versione pendolante diesel. Le omologazioni sono previste entro un paio di mesi e l’allestimento è in fase avanzata nelle officine di Saragozza.”
E’ un articolo dell’ottobre 2012 e, per quanto riguarda il FVG si scrive che “Le operazioni di consegna si concluderanno all’inizio del 2013 e l’intera flotta farà capo a Trenitalia”.
Davide Btz via Facebook 18 Novembre 2012 alle 22:02
http://sardies.org/index.php?option=com_content&view=article&id=14169:sassari-cagliari-ritorna-il-collegamento-diretto-dellarst-&catid=13:sassari&Itemid=16
Questo è del 26/10/2012 e scrivono:
“Tutto questo in attesa che sia invece il trasporto ferroviario a diventare l’asse portante dell’intero servizio di trasporto pubblico della Sardegna. «Non appena arriveranno i nuovi treni di Trenitalia a cassa mobile, ovvero i famosi pendolini che dovrebbero assicurare tempi di percorrenza molto inferiori rispetto agli attuali, avanzeremo nuove proposte», aggiunge il segretario Boeddu.”
Si parla sempre di Trenitalia…
Cosimo Sale Quanto Basta via Facebook 18 Novembre 2012 alle 22:03
Non subentrerà un bel niente di nessuno. Semplicemente a dicembre scadrà la gara e Trenitalia fa il solito giochino di spaventare per avanzare maggiori pretese economiche. Avranno quello che chiedono e sarà tutto come prima. Oppure, se non avranno quello che chiedono, ci sarà sempre Trenitalia ma con un 20% di treni in meno. La Regione Sardegna non ha né i mezzi né le competenze per operare direttamente su rete RFI.
Quindi possiamo archiviare l’argomento sotto la voce “fesserie”.
Cosimo Sale Quanto Basta via Facebook 19 Novembre 2012 alle 09:18
PS: bisogna anche precisare che NON ESISTONO altre compagnie all’infuori di Trenitalia che parteciperebbero alla gara, Regione o meno.