Sitek: scoppia la guerra dei rifiuti
di 17 Novembre 2012 14:21 Letto 2.021 volte0
«I cittadini-utenti continuano a chiamare il nostro numero verde, e in più gli operai, assunti dall’attuale gestore, continuano a usare le nostre divise». A denunciare l’anomala situazione nel servizio di raccolta differenziata dei rifiuti a Serramanna e Samassi è Massimo Balia, amministratore della Sitek. La società ha gestito fino al 30 settembre scorso la raccolta dei rifiuti urbani nei due centri entrati poi nell’orbita del Consorzio Cisa e del nuovo gestore, la Formula Ambiente.
Balia ha affidato la sua denuncia circostanziata a una nota indirizzata al Cisa e ai sindaci dei due Comuni (Sergio Murgia e Enrico Pusceddu). «A distanza di oltre un mese dalla cessazione dei servizi da parte nostra, al nostro numero verde continuano a pervenire 30 telefonate al giorno per informazioni sul servizio di raccolta ingombranti, per segnalare disservizi o chiedere buste», scrive l’amministratore della Sitek, «evidentemente l’utenza non è stata adeguatamente informata sul nuovo gestore del servizio». Per Balia tutto questo è «un rilevante danno sia economico sia organizzativo». La confusione aumenterebbe anche per l’uso «da parte del personale impiegato dagli attuali gestori delle divise con il logo Sitek». «Basta con gli equivoci»: è in sostanza la richiesta della Sitek che minaccia il ricorso alle vie legali.
I. Pillosu – L’Unione Sarda del 16/11/2012
