Il sangue freddo della marescialla appassionata di boxe
di 5 Gennaio 2013 21:03 Letto 2.145 volte0
Minuta, decisa, grande appassionata di boxe, sport che pratica per tenersi in forma: il maresciallo Gloria Mercurio, comandante della stazione dei carabinieri di Serramanna, ieri ha catturato uno dei banditi dimostrando sangue freddo e grande professionalità. Quando Francesco Pira, in fuga a piedi, ha puntato una pistola verso lei e il collega Daniele Pinna, Gloria Mercurio ha esploso due colpi in aria. Mossa fondamentale che le ha consentito di raggiungere il giovane e bloccarlo. Arrestato.
Così la “marescialla”, insieme ai suoi colleghi, ha sventato la rapina in banca. Davanti a centinaia di persone che hanno assistito alle fasi drammatiche dell blitz al Banco di Sardegna che solo per il sangue freddo dei militari, non è finita nel sangue. Il maresciallo Gloria Mercurio e il collega Daniele Pinna sono stati gli autentici eroi di giornata. Coraggiosi nell’affrontare i tre banditi armati, usando evidentemente le armi in dotazione secondo i dettami del protocollo professionale: per non offendere, prima di tutto. Il Governatore Ugo Cappellacci ha ringraziato il maresciallo Mercurio e l’Arma per aver sventato la rapina.
Scena che ai serramannesi ha ricordato un precedente simile. Il blitz, del giugno del 2006, alla filiale della Banca San Paolo. Anche allora grande dispiegamento di forze nella caccia ai banditi fuggiti nei tetti di Serramanna con 7 mila euro. «Non spetterebbe a me dirlo, ma ritengo che gli autori di questi fatti siano forestieri», era stato il commento, qualche giorno fa, del sindaco di Serramanna Sergio Murgia all’escalation criminosa (colpi alle Poste e a un dipendente portavalori) che ha investito la cittadina nelle ultime settimane. I fatti di ieri sembrano dargli ragione. Il rapinatore arrestato, Francesco Pira, è orgolese. Il giovane ha tenuto la bocca cucita: ignota l’identità dei due complici riusciti a fuggire.
I. Pillosu – L’Unione Sarda del 05/01/2013
