Pd, effetto liste sulla Giunta di Serramanna
di 11 Gennaio 2013 22:52 Letto 1.830 volte0
Le primarie del Pd violate dalle candidature imposte dalla direzione nazionale del partito si riverberano anche su Serramanna, dove ieri hanno annunciato la loro «auto-sospensione dagli incarichi nel partito» due pezzi da novanta: Gianluigi Piano e Giulio Cossu. Gli effetti della loro decisione sono del tutto da verificare.
Piano, infatti, è il segretario cittadino del Pd, nonché assessore provinciale, e la sua presa di posizione (anche se è presto per dire se l’auto-sospensione possa tradursi in vere dimissioni) potrebbe avere effetti dirompenti sugli equilibri e sulla credibilità (alle primarie hanno votato 503 elettori) del primo partito di Serramanna, e sul governo della cittadina. «Ci piaccia a non ci piaccia le primarie dovevano riservare 10 spazi a parlamentari sardi, e così dev’essere», è il diktat di Piano. Che si sofferma sul significato delle primarie: «Per tre volte abbiamo chiesto ai nostri elettori di votare alle primarie. Per ben tre volte abbiamo ripetuto quanto fosse importante che fossero loro a scegliere chi potesse rappresentarli al meglio. Democraticamente. Abbiamo avuto una risposta chiara, univoca. Ora dobbiamo accettare il responso delle primarie e dimostrare che il nostro è davvero un partito serio, che rispetta le regole». Anche Giulio Cossu non è tenero con «chi fa finta che le primarie in Sardegna non ci siano state: non è il Pd che voglio».
I. Pillosu – L’Unione Sarda del 11/01/2013