Rapina Banco di Sardegna: arrestato un altro bandito
di 23 Gennaio 2013 12:31 Letto 6.163 volte0
Il secondo rapinatore del colpo fallito al Banco di Sardegna è stato arrestato: è Musina Mario Costantino, pastore orgolese classe 1985.
L’annuncio è arrivato stamattina da parte del colonnello dei Carabinieri, Davide Angrisani, Comandante provinciale di Cagliari, che ha spiegato che: “è stata un’indagine vecchio stile, con interrogatori, contatti con i comandi di stazione locali e visione dei filmati delle telecamere”.
Da unionesarda.it:
Serramanna, fallita rapina in banca: arrestato anche il secondo bandito
Svolta nelle indagini sulla fallita rapina al Banco di Sardegna di Serramanna. E’ stato arrestato anche il secondo bandito, complice del giovane che, grazie al maresciallo donna Gloria Mercurio, fu fermato poco dopo il colpo. Si cerca ancora il terzo malvivente.
E’ un pastore di Orgosolo la seconda persona arrestata dai carabinieri per il colpo al Banco di Sardegna di Serramanna del 4 gennaio scorso. In manette, con l’accusa di rapina aggravata in concorso, è finito Mario Costantino Musina, 28 anni, residente a Orgosolo. Il provvedimento è stato richiesto dal sostituto procuratore Emanuele Secci e firmato dal Gip Giovanni Massidda. Musina è stato arrestato ieri pomeriggio nella sua abitazione. Ad inchiodarlo la prova del Dna recuperato dai numerosi reperti trovati subito dopo il colpo. Le indagini dei carabinieri, dopo l’arresto di Francesco Pira, bloccato dal maresciallo donna comandante della Stazione dei Carabinieri di Serramanna, non si sono mai fermate. Un’indagine “vecchio stile” come l’ha definita lo stesso comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Davide Angrisani: “E’ stato un lavoro investigativo che ha visto coinvolti la Compagnia di Sanluri, il Comando Provinciale di Nuoro, le Stazioni di Orgosolo e Sarramanna e il Ris”. Dai reperti trovati subito dopo la rapina è stato recuperato un profilo di Dna che è stato messo a confronto con quello di alcuni sospettati. Alcuni personaggi vicini a Pira, tra questi proprio Mario Costantino Musina. Il prelievo per la prova comparativa è stato effettuato la scorsa settimana e i risultati sono arrivati pochi giorni fa. Risultati che non hanno lasciato dubbi, tanto che la Procura ha chiesto e ottenuto il provvedimento restrittivo eseguito ieri pomeriggio. “Anche in questa occasione il lavoro delle Stazioni dei carabinieri è risultato fondamentale per le indagini – ha sottolineato il colonnello Angrisani – la loro conoscenza del territorio è servita per stringere il cerchio attorno a una rosa di sospettati. Le indagini adesso proseguono per individuare l’ultimo rapinatore”.
Da cagliaripad.it:
23 Gennaio 2013 ore 11:38Rapina di Serramanna: arrestato un altro giovane di Orgosolo, decisivo l’esame del Dna
Mario Costantino Musina, pastore, è agli arresti da ieri pomeriggio per l’assalto alla filiale del Banco di Sardegna del centro campidanese. Uno dei banditi fu bloccato da un maresciallo Gloria Mercurio durante la fuga.(di Carlo Poddighe)Per la rapina al Banco di Sardegna di Serramanna, avvenuta il 5 gennaio scorso, è stato arrestato un orgolese del 1985: Musina Mario Costantino, pastore. L’arresto nel pomeriggio di ieri per rapina aggravata in concorso.
L’annuncio questa mattina da parte del colonnello dei Carabinieri, Davide Angrisani, Comandante provinciale di Cagliari. “E’ stata un’indagine vecchio stile, con interrogatori, contatti con i comandi di stazione locali e visione dei filmati delle telecamere”, ha spiegato Angrisani.
Ma un ruolo fondamentale è stata l’analisi del Dna sul materiale abbandonato a terra dai rapinatori durante la precipitosa fuga, anche sul sacco contenente la refurtiva, abbandonato appena fuori l’isituto di credito.
Uno dei malviventi era stato fermato e bloccato dalla maresciallo Gloria Mercurio proprio durante la preicipitosa fuga. Il maresciallo diventata un’eroina per il suo intervento, aveva però ricevuto anche minaccie sul suo profilo Facebook.
Ora è caccia all’uomo per prendere il terzo complice che ha preso parte al colpo fallito. Musina era già conosciuto alle forze dell’ordine per piccoli precedenti. Per i giovani malviventi, la rapina ad una Banca nel cagliaritano sarebbe dovuta essere il salto di qualità.
E’ stato inchiodato grazie al Dna il secondo rapinatore del colpo fallito al banco di Sardegna a Serramanna qualche settimana fa. Il primo dei rapinatori, Francesco Pira, 23 anni era stato bloccato subito dopo l’allarme lanciato da uno degli impiegati della banca grazie al maresciallo Gloria Mercurio. Il secondo rapinatore anche lui di Orgosolo, invece, è stato identificato grazie a una serie di indagini del Ris di Cagliari. Gli inquirenti sono risaliti a Mario Costantino Musina, allevatore 27enne, riconosciuto anche grazie ai video delle telecamere di sicurezza e alle testimonianze dei clienti presenti al momento della rapina. Musina è stato arrestato su disposizione del Giudice per le indagini preliminari e trasferito nel carcere di Buoncammino.