C’è Chi Ciak vs Athena: gli oristanesi vincono in rimonta
di 6 Febbraio 2013 14:08 Letto 1.791 volte0
Partita ricca di emozioni e colpi di scena quella tra C’è Chi Ciak e Athena, la spuntano gli Oristanesi per 8 a 6 dopo una incredibile rimonta.
I serramannesi partono spediti e a metà del primo tempo si ritrovano in vantaggio per 4 a 0 grazie alla tripletta di Serra e al gol di Meloni, con gli oristanesi in difficoltà e privati del loro capitano Crobu espulso dal direttore di gara tra lo stupore generale, probabilmente per proteste. La fiamma dell’orgoglio e della forza dell’Athena viene accesa da Mancino che in 4 minuti riapre la partita riportando il punteggio sul 4 a 2, e nel finale di tempo la rimonta viene portata a termine da Brundu e Barresi, si va quindi all’intervallo sul risultato di 4 a 4.
Ripresa ancora più vivace e pirotecnica, Paolo Serra e Murru portano avanti gli oristanesi sul 6 a 4, poi Cocco sugli sviluppi di un corner accorcia le distanze. L’Athena perde anche Mancino espulso anch’egli dal direttore di gara, poi Murru va ancora in gol per il 7 a 5. Lai riaccende nuovamente il match con un tiro deviato che mette fuori causa l’ottimo Zucca che nel secondo tempo salva in più occasioni la porta oristanese. C’è Chi Ciak che arriva al sesto fallo ma dal dischetto Barresi spedisce fuori. Doppia ammonizione per il bomber serramannese Serra che finisce anch’egli anzitempo negli spogliatoi, Barresi si riporta dal dischetto e questa volta realizza il tiro libero superando Tuveri.
Triplice fischio finale, Oristano che supera il C’è Chi Ciak per 8 a 6.
Partita spettacolare e giocata a grandi ritmi fino all’ultimo secondo da entrambe le squadre, che si sono date battaglia in maniera corretta e sempre nel rispetto dell’avversario, lascia un pò riflettere leggere il comunicato e vedere le 3 giornate di squalifica a Crobu e le 2 a Mancino, soprattutto dopo aver letto il commento del direttore di gara “di rientro dall’Africa” pubblicato sabato sera su un social network.
A questo punto ci chiediamo cosa ci fa un elemento simile nel mondo sportivo, perchè con tutti i sacrifici che si fanno per mandare avanti una società sportiva situazioni del genere non sono concepibili, C’è Chi Ciak e Athena sebbene siano avversarie in campo fuori dal campo sono due società che con dignità e grandi sacrifici danno un opportunità ai ragazzi del loro territorio di praticare il calcio A5, il rispetto dev’essere la base della vita, e non solo sportiva.
