Il C’è Chi Ciak è pronto per la stagione 2013/14: V. Putzolu è il nuovo presidente
di 21 Settembre 2013 11:24 Letto 4.020 volte1
Archiviata la stagione 2012/2013 il C’è Chi Ciak guarda avanti e pensa già al prossimo campionato di Serie C2, nona stagione per il sodalizio serramannese.
Novità importanti già ai vertici della società, dove il presidente Luca Mannias dopo ben 11 anni al timone passa il testimone a Vinicio Putzolu, che dal 09/07/2013 è ufficialmente il nuovo presidente dell’A.S.D. C’è Chi Ciak.
Confermato invece alla guida tecnica Franco Mura, arrivato lo scorso campionato a stagione in corso ha trasmesso da subito il suo carisma alla sua squadra, che ha convinto la dirigenza serramannese e puntare su di lui per una nuova programmazione affrontando questo prossimo campionato di C2 con una squadra che punterà molto sui più giovani. La rosa è praticamente completa, si cerca ancora solo qualche altro giovane che abbia motivazione per intraprendere questa nuova avventura sportiva con entusiasmo e voglia di lottare per conquistarsi una maglia per scendere in campo.
Lo staff tecnico è stato completato con il ritorno di 2 bandiere del C’è Chi Ciak, Giuseppe Putzolu e Raffaele Farci, che lavoreranno al fianco di Mister Mura.
Il nuovo gruppo dirigente con Vinicio Putzolu alla presidenza è il solito gruppo collaudato in questi ultimi anni, con Luca Mannias, Maurizio Frau, Paolo Putzolu, Mauro Scalas, Alessandro Piu.
Adesso non resta altro che mettersi a lavoro, tra un pò verrà ufficializzato data e location della presentazione della squadra, della nuova maglia da gara e di tutto lo staff tecnico e gruppo dirigente.
Invitiamo tutti i nostri più fedeli sostenitori a seguirci anche in questa nuova stagione, il vostro affetto e sostegno è una grandissima gratificazione per tutto il nostro impegno sportivo.
C’è Chi Ciak che più che società si è sempre definita una grande famiglia, condividere la gioia delle vittorie ed accettare il sapore amaro delle sconfitte, perché l’obiettivo principale è trasmettere la nostra gioia di fare sport e di vivere l’avvenimento sportivo come occasione di incontro e confronto tra persone, perché finita la partita c’è spazio solo per terzo tempo dove poter bere tutti assieme vincitori e vinti una bella birra e farsi una bella e sana risata.
Fonte: cechiciak.it
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