Consiglio Comunale 26/09: debiti fuori bilancio (Sitek e Olimpia Onlus), equilibri etc.
di 10 Ottobre 2013 16:54 Letto 2.247 volte0
Resoconto della seduta seduta del Consiglio Comunale del 26 settembre 2013. Erano assenti l’Ass. A.L. Tocco e il Cons. A. Boassa. Per verifiche e approfondimenti rimando alle delibere pubblicato sull’Albo Pretorio del Comune di Serramanna.
1) Approvazione verbale. Parole mancanti: presunte offese al Revisore dei Conti
Il primo punto all’ordine del giorno è stato l’approvazione dei verbali dei Consigli Comunali del 23/04/2013 e del 21/06/2013 (quanto ritardo!)
Per quanto riguarda il verbale del 23/04/2013 sono intervenuti i Consiglieri G Maccioni, M Maccioni, M Etzi, A. Cocco, segnalando diverse inesattezze lì contenute. In particolare si sono lamentati di alcune parole considerate offensive nei confronti del revisore dei conti, pare pronunciate dal Segretario Comunale e poi dal Sindaco. L’approvazione di tale verbale è stata quindi rimandata ad altra data, proprio per consentire le opportune integrazioni. È stato invece approvato il verbale della seduta del 21/06/2013.
2) Tares Giornaliera 2013. Determinazione scadenze
Il secondo punto ha visto quasi l’unanimità (astenuto Michele Etzi) per quanto riguarda la determinazione delle scadenze della Tares Giornaliera 2013 (che è stata stabilita, per il versamento del conguaglio, al 31 ottobre 2013, almeno relativamente agli acconti già corrisposti nel presente anno). A norma del Regolamento comunale per la disciplina del Tributo sui Rifiuti e sui Servizi il Tributo giornaliero è dovuto “per il servizio di gestione dei rifiuti assimilati prodotti da soggetti che occupano o detengono temporaneamente, con o senza autorizzazione, locali ed aree pubbliche o di uso pubblico”.
3) Riconoscimento debiti fuori bilancio. Sitek e Olimpia Onlus
Il terzo punto ha invece riguardato il riconoscimento di debiti fuori bilancio.
In precedenza il Consiglio aveva già riconosciuto altri debiti fuori bilancio. Capitò nel Consiglio del 27/09/2012, in cui vi erano processi in corso (vedasi articolo Debiti Fuori Bilancio relativamente a spese legali) e nel Consiglio Comunale del 27/11/2012. In quest’ultimo si era riconosciuto un debito fuori bilancio di 3.000 € perché si era sottoscritta una convenzione “in difetto di prenotazione di spesa e di parere contabile in sede di delibera e in conseguente carenza di impegno di spesa; pertanto, in violazione degli obblighi di cui ai commi 1 dell’articolo 191 del D.Lgs. n. 267/2000” (vedasi articolo Debito fuori bilancio a causa di convenzione sottoscritta in violazione di obblighi di legge).
Il punto della seduta oggetto del presente resoconto ha riguardato invece due debiti fuori bilancio ed è stato illustrato dalla Cons. E. Fadda, incaricata al bilancio (è strano che i punti non vengono illustrati dalla Giunta, anziché da un Consigliere).
Il primo debito fuori bilancio ha riguardato un aumento (di 516, 80 €) della parcella dell’avvocato nell’ambito della causa Sitek contro il Comune di Serramanna. Giusto per ricordare, la Sitek aveva presentato ricorso dinnanzi al TAR Sardegna contro la decisione del Comune di Serramanna di affidare direttamente al CISA il servizio di igiene urbana e raccolta rifiuti. Il TAR, con sentenza 222/2013, aveva annullato il provvedimento del Comune di Serramanna (la delibera è disponibile sul sito del TAR).
Il secondo debito fuori bilancio ha invece riguardato un riconoscimento di 8.000 € all’Associazione Polisportiva Olimpia Onlus con sede a Carbonia, per la realizzazione di attività psicomotorie e sportive rivolte a persone con disabilità mentale. La collaborazione era stata stabilita con deliberazione di Giunta Comunale n. 123 del 15/11/2012 mentre in data 23/11/2012 veniva sottoscritta la convenzione, “in difetto di prenotazione di spesa e di parere contabile in sede di delibera e in conseguente carenza di impegno di spesa e quindi in violazione degli obblighi di cui al comma 1 dell’art. 191 del d.lgs. 267/2000”.
Bagarre in aula
Durante la discussione di questo punto sono nate diverse polemiche e ci son stati scontri verbali anche forti. In particolare Etzi è intervenuto duramente contro Fadda poiché quest’ultima ha risposto alle accuse relative al debito fuori bilancio di 8.000€ soffermandosi sulla bontà delle azioni effettuate. Etzi ha ribadito, così come altri Consiglieri in precedenza, che si stava contestando il metodo utilizzato di quello che è stato poi giustificato come errore procedurale. Non si stava contestando a chi e per cosa si stavano dando quei soldi ma il procedimento per cui li si stava dando. È intervenuto anche il Sindaco, ricordando che passate Amministrazioni avevano fatto ben peggio (il riferimento parrebbe esser stato alla causa Brai – si vedano articoli passati). A una frase ulteriore del Sindaco ha risposto Maccioni Marco e la seduta è andata avanti con una serie di urla tra i due, con Murgia dichiaratosi offeso per certe esternazioni del Consigliere (si dovrà poi vedere il verbale). Infine si è votato. Contrari Etzi, Maccioni G, Maccioni M e Melis, astenuto Cocco; gli altri Consiglieri favorevoli.
4) Art. 193 del D.Lgs. 267/2000. Salvaguardia equilibri di Bilancio e ricognizione stato di attuazione dei programmi. Anno 2013
L’art. 193 del D. Lgs. 267/2000 prevede che “con periodicità stabilita dal regolamento di contabilità dell’ente locale, e comunque almeno una volta entro il 30 settembre di ciascun anno, l’organo consiliare provvede con delibera ad effettuare la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi. In tale sede l’organo consiliare dà atto del permanere degli equilibri generali di bilancio” Dalla relazione dell’Area dei Servizi Economico Finanziari, allegata alla delibera, si evince che il totale degli accertamenti delle entrate correnti è pari a 5.699.120,81, mentre il totale degli impegni delle spese correnti sommato al rimborso prestiti è pari a 5.588.203,94. Durante la discussione si è parlato anche dei soldi che la Sardinia BioEnergy (la società dell’impianto di Pimpisu, nella strada provinciale tra Serrenti e Villacidro) deve al Comune di Serramanna: si ricorda che la società ha finalmente dato al Comune 200.000 euro e gliene dovrà dare altrettanti.
Anche questo punto è stato presentato dalla Cons. Fadda, la quale ha invitato a votare favorevolmente, tenendo presente il parere favorevole del Revisore. Maccioni e Cocco, capogruppo rispettivamente di Bentu Nou e Partito Sardo d’Azione, hanno annunciato la loro astensione, lamentandosi dello scarso coinvolgimento della minoranza e della mancata convocazioni delle Commissioni competenti, nonostante le varie dichiarazioni di intenti in senso opposto.
5) Cessione area all’Enel per l’elettrificazione della lottizzazione “Is Argiddas”
L’ultimo punto, approvato quasi all’unanimità (astenuto il solo Etzi), ha avuto ad oggetto la cessione di un’area di m2 all’Enel per l’elettrificazione della lottizzazione Is Argiddas (zona artigianale e commerciale). L’Enel realizzerà quindi una cabina elettrica in una superficie di 40 m2. L’area è stata ceduta all’Enel per 800€