Il Comune di Serramanna acquisisce l’archivio privato dell’Architetto Vico Mossa
di 7 Luglio 2014 18:45 Letto 5.342 volte2
L’Amministrazione Comunale, dopo aver dedicato una mostra permanente ai nostri illustri concittadini Vico Mossa e Franco Putzolu presso la Casa Comunale, prosegue l’attività di promozione e valorizzazione delle nostre risorse culturali acquisendo un importantissimo fondo documentale: l’archivio privato dell’Architetto Vico Mossa.
Tale documentazione, che sarà il nucleo fondante del nascente “Centro di Studi dell’Architettura in Sardegna” permetterà al nostro paese di rivestire un ruolo di primo piano a livello sia regionale che nazionale nell’approfondimento delle specificità architettoniche sarde e mediterranee.
In data 3 Luglio 2014 è stato firmato, presso la Casa Comunale di Serramanna, l’atto di donazione attraverso cui gli eredi dell’Architetto Ludovico (noto Vico) Mossa hanno trasferito la proprietà materiale dell’archivio del loro defunto padre al Comune di Serramanna.
Lo straordinario patrimonio documentale, consistente in progetti, disegni, fotografie, relazioni progettuali, appunti, raccolte di articoli del grande Architetto sardo, originario di Serramanna e legato al suo paese natio da un profondo affetto, sarà sistemato nella locale Biblioteca Comunale, in una sala allestita appositamente.
Lo spazio, arredato con eleganza e secondo principi di funzionalità, accoglierà il Centro di Documentazione “Archivi d’Architettura – Vico Mossa”, di cui il fondo documentale del celebre Architetto costituirà il nucleo fondante, verrà arricchito nel corso del tempo di ulteriori documenti appartenenti ad altri archivi privati.
L’obiettivo è pertanto duplice: la valorizzazione della figura e dell’attività dell’Architetto Vico Mossa e la creazione di un Centro Studi della Storia dell’Architettura in Sardegna che abbia una risonanza non solo regionale ma nazionale e Mediterranea.
L’ambizioso progetto di valorizzazione, elaborato a seguito di un protocollo d’intesa siglato nel 2010 dal Comune di Serramanna con gli eredi Mossa, la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Cagliari, l’Associazione Nazionale “Terra Cruda”, l’Associazione “Storia della Città” e rivitalizzato dall’attuale Amministrazione Comunale, rientra nelle attività previste per la celebrazione del centenario della nascita dell’Architetto Mossa, che cade proprio nel 2014.
I documenti, che a breve verranno trasferiti a Serramanna, saranno oggetto di un lavoro di censimento, riordino, inventariazione e digitalizzazione da parte di personale specializzato: in questo modo saranno messi a disposizione non solo della cittadinanza Serramannese ma anche di tutti coloro i quali, per motivi di studio e ricerca, necessitino di approfondire lo straordinario lavoro di Vico Mossa e la storia dell’architettura sarda.
L’Amministrazione Comunale ritiene che valorizzare la nostra identità culturale sia da considerarsi una priorità, pertanto l’acquisizione di un patrimonio documentale di tale importanza riveste un grande significato per tutta la Comunità Serramannese: far conoscere e studiare il lavoro di Vico Mossa sull’architettura tradizionale e in terra cruda è a nostro avviso un passo fondamentale per la preservazione e tutela del nostro patrimonio architettonico e culturale.
Un doveroso ringraziamento deve andare a tutti coloro i quali hanno preso parte al progetto in primis agli eredi dell’Architetto Mossa, i figli Giangiuliano e Annalisa che, rispettosi della volontà del loro genitore di donare il suo archivio al proprio paese natio, si sono spesi in tal senso, in secondo luogo alla Soprintendenza Archivistica della Sardegna, nella persona della Soprintendente Dott.ssa Grossi, che ha saputo coordinare le diverse fasi del passaggio di proprietà, all’Architetto Alceo Vado, all’Architetto Serramannese Lucio Ortu ed al fotografo Enrico Pinna.
L’allestimento e la fruibilità del Centro di documentazione Vico Mossa è da considerarsi come il punto di partenza di una serie di iniziative volte a valorizzare la figura del celebre Architetto originario di Serramanna: nel mese di Ottobre infatti si proseguirà con ulteriori celebrazioni dedicate al nostro grande concittadino.
Si specifica inoltre che, nella sala adibita ad archivio sono stati posizionati alcuni pannelli fotografici contenenti scatti eseguiti dallo stesso architetto Mossa durante le sue ricerche sulle diverse tipologie costruttive sarde. E’ interessante sottolineare che nell’area accanto è presente una parete contenente una selezione di vignette di Franco Putzolu sul tema della lettura, dando così spazio alla valorizzazione, nella stessa struttura, di due illustri Serramannesi.
Roberta Lilliu via Facebook 28 Gennaio 2015 alle 17:08
belloooo perché non fate una casa-museo? di sicuro ci saranno tanti ragazzi interessati a “lavorarci” e si possono ricompensare con crediti scolastici e universitari!!!
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