Aperitivo d’Autore: con Andrea Sanna parte la terza edizione
di 19 Novembre 2015 10:13 Letto 2.431 volte1
Giovedì 26 novembre, alle ore 17.00, prenderà il via la III edizione della rassegna letteraria Aperitivo d’Autore, organizzata dalla Biblioteca di Serramanna in collaborazione con l’Associazione Culturale Aletheia.
Il protagonista sarà il serramannese Andrea Sanna con il suo romanzo storico Lo scudo del Danur.
L’ingresso è gratuito.
Lo Scudo del Danur
Lo Scudo del Danur è il primo romanzo di una trilogia che racconta le gesta degli sherdan, il Popolo delle Torri.
Le vicende narrate si svolgono nell’Età del Bronzo, nell’Isola al centro del Grande Verde (il Mediterraneo) abitata da un popolo di abili costruttori, che ha lasciato in eredità un patrimonio di inestimabile valore storico, la cui testimonianza più nota sono i nuraghi.
Sin dalle prime pagine è facile proiettarsi nel mondo descritto dall’autore: un racconto carico di pathos descrive una civiltà affascinante, complessa e articolata, dove gli avvenimenti sono cadenzati dai riti ancestrali e dal susseguirsi dei fenomeni naturali. Destini di affascinanti e potenti sacerdotesse si intrecciano con quelli di audaci juke, abili guerrieri, e temerari navigatori in luoghi e ambientazioni descritti con cura fin nei minimi dettagli.
Non ci resta che attendere l’uscita dei prossimi due volumi per scoprire i destini della misteriosa sacerdotessa Talena e del coraggioso juke Hijastu.
Andrea Sanna
Andrea “Skaetta” Sanna è nato nel 1977 a Serramanna. Musicista, ex “Skamiska”, ora è chitarrista nel progetto “Stone Republic”. Appassionato di Storia e Archeologia, Lo Scudo del Danur è il primo romanzo della sua trilogia sul “Popolo delle Torri”, frutto di anni di ricerche e letture.
Con questo suo primo romanzo, Andrea regala la vita a luoghi che ogni sardo conosce, lo fa senza imporre una verità storica, ma con la consapevolezza che, come ricorda lui stesso in una nota finale, non dobbiamo fermarci a una teoria, “lasciate i dogmi ad altri ambienti e leggete di tutto, perché molti sono gli autori che hanno contribuito a far conoscere il nostro passato”. Un passato affascinante ancora tutto da scoprire.
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