Il Serramanna International Folk Festival – 3 agosto 2018
di 17 Agosto 2018 11:52 Letto 3.000 volte0
Venerdì 3 Agosto 2018 ha avuto luogo a Serramanna, in località Santa Maria, la Prima Edizione del Serramanna International Folk Festival, organizzato dall’Amministrazione Comunale di Serramanna e dalle Associazioni Culturali “Janas” di Monastir, “Su Stentu” e “Tradizioni Popolari” di Serramanna, in collaborazione con l’Associazione Musicale “Giuseppe Verdi”, l’Associazione “Anni d’Argento”, la “Croce Verde”, la Parrocchia di San Leonardo, la Società di Santa Maria e la Compagnia Barracellare.
Nel corso della serata, a partire dalle 19.30, sono stati proposti il laboratorio manuale “Manisceddas e Malloreddus” e la mostra fotografica “Le foto raccontano come eravamo“, entrambi a cura dell’Associazione “Tradizioni Popolari”, e i “Giogus Antigus“, a cura dell’Associazione Anni d’Argento.
Alle 21.30 ha avuto luogo una suggestiva e coloratissima parata dei gruppi folk partecipanti, guidati dalla storica e sempre attivissima Banda Musicale dell’Associazione “Giuseppe Verdi” di Serramanna. Successivamente, sul palco, tutti i gruppi si sono succeduti nelle loro esibizioni di ballo.
Dopo un breve interludio a cura della Banda Musicale G.Verdi, si sono esibiti gli applauditissimi bambini del gruppo Mini-Folk dell’Associazione Tradizioni Popolari, seguiti dal Kresala Basque Dance Company, dei Paesi Baschi, protagonista di un’esibizione intensa e apprezzatissima.
Di seguito è stata la volta del gruppo folk Città di Villacidro, che ha successivamente ceduto il palco al corpo di ballo polacco “Plomienie”. Poi è stato il turno dello storico gruppo Folk serramannese Su Stentu, che ha catturato il pubblico con le sue bellissime coreografie. A chiudere la serata l’esplosione di colori e movenze della “Fundación Cultural Aires De Pubenza”, provenienti da Popayán, in Colombia.
La serata è stata presentata, magistralmente, dal conduttore televisivo e artista Giuliano Marongiu, che ha saputo valorizzare al meglio tutti gli ospiti, riuscendo al contempo, da grande professionista quale è, a tenere alto il ritmo dello spettacolo.
L’evento, un importante momento di scambio basato su azioni di restituzione dei saperi attraverso la condivisione e la reciproca conoscenza degli usi, dei costumi, della musica e delle danze, ha richiamato un foltissimo e partecipe pubblico, che ha seguito le esibizioni con un attenzione e un calore particolari.
Il successo dell’iniziativa lo si deve senz’altro alle Associazioni organizzatrici: l’Associazione Janas, che ha curato la gestione generale dell’iniziativa in tanti paesi della Sardegna, l’Associazione Culturale Su Stentu, che ha avuto il compito di occuparsi dell’accoglienza dei gruppi folk ospiti e del coordinamento tecnico e logistico dello spettacolo e l’Associazione Culturale Tradizioni Popolari, che ha avuto l’onere di organizzare una mostra fotografica sul costume serramannese tradizionale e di progettare e gestire dei laboratori manuali sulle tradizioni culinarie sarde.
Non trascurabile inoltre il grande supporto fornito dall’Associazione musicale “Giuseppe Verdi”, protagonista di diversi apprezzati intermezzi musicali all’interno dello spettacolo, e dall’Associazione Anni d’Argento, che ha curato la parte del programma relativa ai Giogus Antigus.
L’Associazione di volontari del Primo Soccorso Croce Verde, i Nonni Vigili e la Compagnia Barracellare hanno invece avuto il fondamentale compito di vigilare sulla sicurezza di tutti i partecipanti.
Di grande rilevanza, ai fini della perfetta riuscita dell’iniziativa, sono state, a detta degli organizzatori, inoltre la grande disponibilità del Parroco Don Giuseppe Pes e la premurosa ospitalità della Società di Santa Maria.
Un enorme ringraziamento a Rossana Limoncino che ci ha fornito queste fotografie a corredo dell’articolo.