La retta scolastica della scuola dell’infanzia “San Giuseppe” si può pagare in Sardex
di 29 Settembre 2018 09:55 Letto 2.298 volte0
Don Pietro Mostallino, direttore della scuola dell’infanzia “San Giuseppe” di Serramanna, due anni fa ha deciso di aderire a Sardex. La struttura ospita 70 bambini dai due ai cinque anni e si caratterizza per un’ampia offerta formativa. Nei progetti c’è l’apertura di una sezione nido.
Pagare la retta mensile in crediti. A Serramanna è possibile alla scuola paritaria dell’infanzia “San Giuseppe”, gestita dalla parrocchia. «Siamo in Sardex da due anni – racconta don Pietro Mostallino – conosciamo la realtà di questo circuito, che ha dato indubbiamente respiro alla comunità, e abbiamo pensato di esserne parte per consentire ad alcuni genitori di affrontare questa spesa usando i sardex».
Scelta lungimirante che ha portato benefici: «Abbiamo una settantina di bambini dai due ai cinque anni, stare nel Circuito ci ha portato sicuramente qualche iscrizione in più; attualmente alcuni genitori che sono all’interno del Circuito pagano la retta mensile in crediti. Noi dal canto nostro li impieghiamo in diversi modi ad esempio comprando la carne per la nostra mensa interna che impiega rigorosamente materie prime freschissime e del territorio».
Aperta dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 15.30 e il sabato dalle 8.30 alle 12 nel periodo compreso tra settembre e luglio, la scuola è un solido e storico riferimento formativo per la comunità locale e non solo.
Nata nel 1924 per iniziativa delle suore francescane di Seillon, è ospitata in una struttura ancora di proprietà dell’ordine religioso che l’ha data in comodato d’uso alla parrocchia di Sant’Ignazio. «Abbiamo nove dipendenti diretti, tutte persone di Serramanna, oltre a una ditta esterna che si occupa della pulizia dei locali, mentre l’utenza è di Serramanna e dintorni».
L’idea comunque è ampliare la già ricca offerta «ci stiamo adoperando per aprire la una sezione nido» facendo ricorso, se possibile, al Circuito: «Lo stabile in cui ci troviamo è molto grande e sicuramente ci saranno lavori di manutenzione da eseguire, perciò – conclude don Pietro – valuteremo la possibilità di eseguirli in crediti».
Via | Sardex.net