Serramanna e Gialeto: i successi del calcio a Serramanna
di 10 Giugno 2019 07:58 Letto 1.720 volte0
Quello tra Serramanna e il calcio è un amore grande e pienamente corrisposto. Il nostro piccolo centro può infatti vantare ben tre squadre Figc, e le soddisfazioni non mancano.
In primis il Serramanna, che ha ottenuto un incredibile risultato, ossia salire dalla Prima Categoria alla Promozione con ben sette giornate di anticipo. Grazie a un pareggio in casa del Villasimius, una delle dirette concorrenti, la squadra ha ottenuto il passaggio di categoria lasciando il Villagrande, secondo in classifica, a ben 22 punti di distanza: una bella soddisfazione per un rosa costruita per salire subito di categoria.
Non si possono non citare infatti Alessio Meloni e William Amorati, una coppia del gol capace di squassare le difese avversarie, attacco a cui va aggiunto Filippo Atzeni, arrivato a dicembre dalla Tharros per dare una mano al team locale.
Difesa e centrocampo non sono da meno: Medda, Frongia, il brasiliano Felipe Soares Silva e tutti gli altri hanno dominato il campionato meritando ampiamente la soddisfazione di passare in Promozione, lasciando agli avversari le briciole, proprio come desiderato dal patron della società, Matteo Pilato, per cui la Prima Categoria doveva essere solo “di passaggio”.
Non è un caso infatti che la società abbia acquistato una trentina di giocatori tra juniores e prima squadra: al contrario, le ambizioni erano ben chiare sin dal principio, come si evince anche dalle parole dello stesso patron, che all’inizio della stagione dichiarava di essere “ambizioso” e di avere “le idee chiare”, pur volendo rimanere con i “piedi per terra”. A queste parole faceva eco anche il direttore sportivo Sposito, che dichiarava senza mezzi termini di voler “vincere il torneo”, come poi è successo.
Se il Serramanna ha festeggiato la promozione nella categoria appena sotto l’Eccellenza, la Gialeto, squadra storica, ha gioito per il secondo posto in Seconda Categoria.
La Gialeto ha un grande passato alle spalle: fondata nel 1909, la sua storia è legata a doppio filo con quella della città. Dire Gialeto significa dire “calcio”, ma non solo: nata come polisportiva, la Gialeto ha potuto vantare atleti di svariate discipline, atletica, ciclismo, ginnastica, pugilato, pallavolo (la cui squadra femminile è stata per tante stagioni in B1), tiro a volo.
La Gialeto, nel corso degli anni, ha avuto l’onore di formare calciatori che sono poi diventati professionisti: non di rado è stato lo stesso Cagliari Calcio ad attingere da uno dei vivai migliori del medio Campidano (se non dell’intera isola). Il periodo più bello è senza dubbio quello che va dal 1982 al 1991, quando la squadra nata per volontà di Francesco Murgia agli inizi del XX secolo disputa ben otto stagioni consecutive nell’allora Interregionale, l’attuale Campionato Nazionale Dilettanti.
Purtroppo nel 2009 è arrivato il fallimento, ma come l’araba fenice anche la leggendaria Gialeto, nel 2012, è risorta dalle sue ceneri con il nome di Associazione Sportiva Dilettantistica Gialeto: dopo qualche anno di attività con il solo settore giovanile, la risorta Gialeto si è iscritta al campionato di Terza Categoria per poi disputare diverse stagioni in Seconda Categoria. Un nuovo inizio per una società conosciuta in tutta la Sardegna, che ha avuto il merito non solo di promuovere il calcio locale, ma anche di preparare al calcio professionistico o semi-professionistico numerosi talenti sardi.
Serramanna può dunque vantare ben tre squadre di calcio, un piccolo miracolo per un centro di circa 9mila abitanti, segno che anche le piccole città possono sognare: basti ricordare gli esempi più importanti, come il Chievo, squadra di una frazione di Verona da anni nel calcio dei grandi (tra A e B), e il recente exploit del Cittadella, arrivato a sorprendere nei playoff di serie B battendo prima lo Spezia in trasferta nel primo turno, ribaltando le previsioni e sfiorando la promozione in A nella doppia sfida con il Verona.
Quando c’è passione, talento, organizzazione e idee precise, insomma, anche nel calcio si possono ottenere belle soddisfazioni. I successi calcistici delle società serramannesi sono lì a dimostrarlo.